Come già comunicato, da stamattina un medico neo specializzato era autorizzato ad aumentare il numero dei suoi assistiti da 1.000 a 1.500, per l’esattezza 1.570 con i ricongiungimenti familiari.
Il Distretto Sanitario si è organizzato attivando dalle 8:30 tre sportelli presso la sede territoriale di Sant’Anna a Verbania, città in cui il medico ha l’ambulatorio. In un’ora sono stati assegnati al medico 300 pazienti, e ve ne erano in coda altri 250, che nell’ora seguente fino a 200 sono stati assegnati.
Abbiamo avuto notizie che qualcuno non riusciva ad accedere all’App per la scelta del medico online. Non essendo la stessa gestita direttamente dall’Azienda Sanitaria non conosciamo il problema che avrebbe potuto essere della persona che tentava di accedere, o un problema generale sulla piattaforma. Dalle verifiche successive parrebbe che sia stato un problema di sovraccarico, non a livello locale ma regionale.
L’afflusso è stato certamente numeroso, non tutti hanno potuto ottenere il medico ma i posti a disposizione erano ad oggi solo 500.
Si ricorda che da 9 dicembre entra in servizio un medico di famiglia con ambulatori e Baveno e Gignese e da quella data saranno attivi non solo gli sportelli di Verbania ma anche sportelli a Stresa presso il poliambulatorio e dal 2 gennaio un medico di famiglia con ambulatorio a Cannobio, e anche in quel caso il Distretto Sanitario si organizzerà per garantire attività di sportello adeguata.
Per quanto riguarda l’App sono in corso le verifiche da parte del Servizio ICT – Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione – dell’ASL VCO nei confronti dei gestori dei servizi online regionali.