Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, coinvolge il 25 maggio le Reumatologie degli ospedali con i Bollini Rosa per offrire una giornata di servizi clinico-diagnostici e informativi gratuiti dedicati al mal di schiena, un’esperienza comune e per questo spesso banalizzata e sottovalutata. Nella maggior parte dei casi il mal di schiena è riconducibile a cause di natura meccanica, ma può essere anche espressione di una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni.
I servizi offerti nella giornata dell’(H)-Open Day Reumatologia saranno gratuiti e includeranno visite e consulenze in presenza e virtuali, colloqui telefonici con gli specialisti, esami, incontri aperti alla popolazione e info point.
“Il focus di questa iniziativa alla sua seconda edizione è il mal di schiena proprio perché è un sintomo estremamente diffuso ma spesso sottovalutato”, commenta Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda. “Il perdurare di questa condizione può infatti essere espressione di uno stato infiammatorio cronico che necessita di una tempestiva valutazione da parte di uno specialista Reumatologo e di un adeguato trattamento. La diagnosi precoce è cruciale per impedire l’instaurarsi di gravi danni articolari ad alto impatto invalidante”.
All’Ospedale Castelli di Verbania sono previste per il giorno mercoledì 25 maggio visite gratuite, da prenotare al numero 0324-491437 attivo da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 15.00.
I Bollini Rosa sono il riconoscimento agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.
L’iniziativa gode del patrocinio della Società Italiana di Reumatologia (SIR) e dell’associazione Reumatologhe DOnne (ReDo) e del contributo non condizionante di Novartis.
La Direzione Generale ringrazia la D.ssa Maria Bruzzone che si è resa disponibile a partecipare all’iniziativa nazionale, dando così la possibilità anche ai cittadini residenti nel territorio dell’ASL VCO di poter usufruire di questa opportunità.