Anche l’ASL VCO ha partecipato alla lunga maratona di prelievi e trapianti eseguiti tra la vigilia di Natale e Santo Stefano negli ospedali piemontesi. Il 24 dicembre infatti all’Ospedale San Biagio di Domodossola sono state eseguite le procedure per l’accertamento di morte encefalica su un uomo di 75 anni deceduto a causa di una emorragia cerebrale. Grazie alla dichiarazione di volont espressa in vita dall’uomo tramite la compilazione del “tesserino blu” inviato nel 2000 a tutti gli italiani maggiorenni in occasione dei referendum, stato possibile procedere al prelievo degli organi e tessuti ritenuti idonei per l’et e per le condizioni cliniche valutate con approfondite indagini strumentali e di laboratorio previste dai protocolli regionali e nazionali.
Come spesso avviene in questi casi, riferisce il Dott. Pasquale Toscano, Coordinatore Ospedaliero dei prelievi di organi e tessuti dell’ASL VCO, le operazioni di prelievo si sono svolte durante la notte, appunto la notte di Natale, con una equipe proveniente dalle Molinette di Torino per il fegato, e con operatori della ASL VCO per il prelievo dei reni (Dott. Rosa e Dott. De Angelis, Urologi dellOspedale San Biagio), delle cornee e della cute, rispettivamente Dott. Minicucci e Dott. Geraci, Oculista e Chirurgo, entrambi dellOspedale San Biagio.
Ma il Dott. Toscano e il Direttore Generale, Dott. Angelo Penna, desiderano anche ringraziare tutto il personale che ha reso possibile la realizzazione di questo importante dono di Natale per alcuni pazienti in attesa di un organo: gli infermieri di sala operatoria, di Rianimazione, il personale tecnico e medico della Radiologia, del Laboratorio Analisi, del Centro Trasfusionale, della Neurologia, dell’Urologia, dell’Oculistica, della Direzione Sanitaria, veramente moltissime persone che col loro impegno hanno consentito quest’anno di raggiungere il risultato considerevole per l’ASL VCO di 14 donatori di organi, oltre ad altri 5 donatori di cornee.
Ancora una volta una espressione in vita ha consentito di procedere alle operazioni di prelievo nel rispetto della volont del deceduto; ci che si auspica avvenga sempre pi spesso, afferma il Dott. Toscano, sottolineando l’importanza di fare una scelta consapevole in vita sulla donazione, qualunque essa sia, sollevando i famigliari da una scelta molto difficile in queste situazioni di profondo dolore.
Un ringraziamento sincero va ai familiari del donatore che subito hanno riferito la volont del loro congiunto, manifestando anche la loro assoluta posizione favorevole nei confronti della donazione.
Ultimo aggiornamento 2 Settembre 2020 alle 10:01