Questa mattina in Assessorato Sanit le Aziende Sanitarie scelte dalla Regione Piemonte per sperimentare ladozione del progetto regionale di cronicit hanno presentato le proposte dei piani locali di applicazione delle misure previste.
LASL VCO facente parte delle quattro aziende individuate dalla Regione, ha presentato con il Dott. Bartolomeo Ficili il documento elaborato per la presa in carico dei pazienti affetti da patologie croniche con lo scopo di favorire, quando possibile, la domiciliarit, per evitare il ricorso alla istituzionalizzazione e al ricovero in residenzialit con lobiettivo anche di evitare il ricorso allutilizzo delle strutture di secondo livello per prestazioni effettuabili a domicilio.
Il Dott. Ficili ha presentato laccordo con i Medici di Medicina Generale sottoscritto con le organizzazioni sindacali FIMMG e SMI propedeutico allo sviluppo della Case della Salute di Cannobio, Omegna e Crevoladossola e allapertura di altre sul territorio di pertinenza dellAzienda Sanitaria, come Verbania in via di definizione.
Nella relazione sono stati presentati i servizi attivi sul territorio come lEGC e lRX a domicilio che nei primi tre mesi dellanno ha effettuato prestazioni a 35 pazienti, con un numero complessivo di 38 esami radiologici, incrementando le prestazioni effettuate nel secondo semestre 2017 che sono state 51 esami radiologici effettuati a 44 pazienti, il progetto Co.N.S.E.N.So, che ha coinvolto ad oggi 19 Comuni e preso in carico 1.148 ultrasessantacinquenni, la Cura di Casa e la telemedicina e sottolineando come le Case della salute e le AFT sono modelli organizzativi orientati alla presa in carico dei pazienti cronici.
La relazione del Dott. Ficili ha riscosso un notevole interesse tra i presenti in quanto lesperienza sviluppata nellASL VCO ritenuta del tutto innovativa nel panorama regionale.
Il Direttore Generale si complimenta con i Medici di Medicina Generale per la fattiva collaborazione prestata, con il personale coinvolto e con i componenti del gruppo di lavoro Comunit di pratica per lottimo lavoro svolto, e conferma lintendimento di proseguire sul percorso di sviluppo dellassistenza sanitaria territoriale favorendo la presa in carico dei pazienti cronici.
Ultimo aggiornamento 2 Settembre 2020 alle 10:00